CISAM : NO A CONSUMO DI SUOLO IN AREA PARCO. NESSUNA CHIAREZZA SULLE SCORIE NUCLEARI. UTILIZZARE LE CASERME SOTTOUTILIZZATE.

Una “Cittadella”, come era quella prevista a Coltano, dentro il Parco e dentro la selva pisana patrimonio dell’Unesco. il Sottosegretario di Stato per la difesa Matteo Perego di Cremnago, (FI), punta sull’occupazione, sventolando presunti e fantasiosi posti di lavoro per i civili, ma non riesce ad indorare la pillola. Anzi la rende più amara: se dovesse accogliere anche il posto di lavoro per 200 civili sarebbe forse anche più grande di quella prevista a Coltano. La base militare al CISAM sarà questo. Le questioni che abbiamo posto tante volte restano aperte e sono tutte senza risposta. Qual è di preciso…

Condividi questo articolo:

PIANO REGIONALE DEI RIFIUTI INACCETTABILE. OGNI AMBITO TERRITORIALE DEVE SMALTIRE I RIFIUTI CHE PRODUCE. LA CITTÀ ECOLOGICA PRESENTA 3 OSSERVAZIONI

Il Consiglio regionale ha adottato con Deliberazione n. 68 del 27 settembre 2023 il “Piano regionale di gestione dei rifiuti” che avrebbe l’ambizione di essere Piano regionale dell’economia circolare, cioè un piano che riduce a zero i rifiuti da smaltire riutilizzando tutto le merci consumate. Quando si passa dalle enunciazioni di principio alle scelte operative il Piano risulta estremamente carente. La Città ecologica ha presentato tre osservazioni (tutte sul nostro sito ). Il capitolo che è veramente inaccettabile è quello degli Impianti. La scelta fatta dalla Regione di non decidere che tipo di impianti privilegiare e come distribuirli sul territorio…

Condividi questo articolo:

RIFIUTI: PIANO REGIONALE DA CAMBIARE PROFONDAMENTE. TRE OSSERVAZIONI PRESENTATE DA LA CITTÀ ECOLOGICA

La Regione Toscana ha adottato con deliberazione del Consiglio regionale n. 68 del 27 settembre 2023 il “Piano regionale di gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati – Piano regionale dell’economia circolare”. È un Piano a nostro avviso insufficiente e quindi da cambiare profondamente. La Città ecologica ha provato a suggerire i cambiamenti che ritiene prioritari attraverso tre osservazioni che riportiamo di seguito. OSSERVAZIONE N. 1 INCENTIVAZIONE DELLA RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE DEI RIFIUTI. La Città ecologica ritiene che, come lo stesso Piano adottato afferma, l’obiettivo prioritario per una gestione ecologica dei rifiuti sia in primo luogo produrne il meno…

Condividi questo articolo:

RIFIUTI URBANI A PISA: UN PROBLEMA SOTTOVALUTATO. MALE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA

Il settore rifiuti incide sul totale dei gas climalteranti emessi in Italia nel 2019 per il 4,35% e le emissioni dello smaltimento dei rifiuti in discarica, il metodo tuttora più utilizzato per lo smaltimento dei rifiuti non riciclati, genera il 75,12% di queste emissioni. Lo smaltimento dei rifiuti può produrre ingenti danni ambientali: dalla devastazione di interi territori a emissioni nocive. Da qui si comprende come sia fondamentale puntare decisamente a ridurre alla fonte la produzione dei rifiuti, riutilizzare il più possibile gli oggetti, raccogliere in modo efficacemente differenziato ciò che diventa rifiuto e riciclarlo, con l’obiettivo di portare tendenzialmente…

Condividi questo articolo:

CISAM E RISCHIO NUCLEARE: NO ALLARMISMO MA NEANCHE SOTTOVALUTAZIONE

Il CISAM copre un’area boscata di circa 480ha molto poco edificata. Buona parte dell’edificato esistente ruota intorno alle funzioni connesse al reattore nucleare RTS-1, spento dal 1980, e da allora in via di smantellamento. A quanto ci risulta il materiale fissile e il liquido di raffreddamento, entrambi ad alta radioattività, sono stati già allontanati dalla struttura. Resta la struttura del reattore contaminata. A noi risulta ci sia inoltre un capannone che costituisce, ad ora, sede nazionale di stoccaggio per i rifiuti radioattivi di origine sia militare che civile e capannoni in cui si fa tuttora ricerca sulla radioattività e sul…

Condividi questo articolo:

BASE DEI CARABINIERI: CISAM IMPOSSIBILE SENZA CONSUMO DI SUOLO BOSCATO. SI UTILIZZINO LE CASERME IN CITTÀ.

Spiace sempre ad una Associazione ambientalista dover polemizzare con un Presidente di un’area protetta, ma la proposta di Bani sul CISAM ci appare del tutto irragionevole e incongrua rispetto alla carica ricoperta. Il CISAM copre un’area boscata di circa 480h molto poco edificata. Buona parte dell’edificato esistente ruota intorno alle funzioni connesse al reattore nucleare RTS-1, spento dal 1980, e da allora in via di decontaminazione. C’è un capannone che costituisce, ad ora, l’unica sede nazionale di stoccaggio per i rifiuti radioattivi di origine sia militare che civile e capannoni in cui si fa tuttora ricerca sulla radioattività e sul…

Condividi questo articolo:

KEU: NO ALL’INQUINAMENTO DELL’ATTIVITÀ CONCIARIA. UNA BATTAGLIA CHE VIENE DA LONTANO. RASSEGNA STAMPA.

Le foto sono della fine degli anni “70 e si riferiscono a manifestazioni contro l’inquinamento delle acque prodotto dall’attività conciaria e per l’entrata in vigore della legge Merli.   Sono passati oltre 40 anni. La situazione dell’inquinamento è migliorata ma non è ancora accettabile. Ancora il Cromo esavalente (e molti altre sostanze nocive) ad inquinare i nostri territori. Ormai una domanda non è più eludibile. La prosecuzione dell’attività conciaria è ancora possibile? Sappiamo che tale domanda evoca scenari drammatici. Ma quello che emerge in questi giorni dimostra che i vari Consorzi dei Conciatori e anche le varie Amministrazioni Comunali e…

Condividi questo articolo:

RIFIUTI: SÌ ALLA TARIFFA PUNTUALE MA NESSUN ARRETRAMENTO SUL PORTA-A-PORTA.

L’assessore all’ambiente Bedini comunica che bisogna andare oltre la raccolta porta a porta, verso una tariffa puntuale per la raccolta dei rifiuti. Ogni famiglia pagherà non più in base ai componenti e ai metri quadri dell’abitazione ma in base al numero di persone che la formano e ai sacchetti conferiti. L’utente virtuoso è quello che già al momento dell’acquisto sceglie prodotti con il minor imballaggio possibile e che è attento a ridurre gli sprechi. Riducendo i rifiuti e differenziandoli al meglio la famiglia può ridurre la sua tassa sui rifiuti – TARI. Quello che non è chiaro dalle dichiarazioni dell’assessore…

Condividi questo articolo: