Abbiamo aspettato quasi cinque anni ma alla fine le ragioni degli abitanti e de La Città ecologica sono state riconosciute dal TAR della Toscana.
La “Variante Stadio” che, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 14 del 29/05/2020, riportava la previsione dello stadio da Ospedaletto, dove era stata fin dal Piano Strutturale del 1998, a Porta a Lucca, non esiste più.
Il TAR l’ha annullata riconoscendo fondate ben 4 degli 8 motivi di illegittimità segnalati dai ricorrenti. Il TAR ha condannato il Comune di Pisa e il Pisa S.C. alla rifusione delle spese processuali ai ricorrenti che liquida in complessivi 5000€.
È una tardiva ma comunque grande vittoria degli abitanti di Porta a Lucca e de La Città ecologica che ha messo a disposizione le sue competenze in campo urbanistico ed amministrativo.
È una cocente sconfitta per l’Amministrazione comunale che ha voluto forzare le normative per realizzare una scelta urbanisticamente sbagliata: riportare la previsione dello stadio in mezzo alle case di Porta a Lucca, dove molto meglio starebbe un parco a verde urbano.
Studieremo la sentenza per verificare gli effetti urbanistici della stessa, consigliando il Sindaco di essere più prudente prima di affermare che la sentenza è tardiva e ormai non produrrebbe effetti. L’Amministrazione ha già perso due ricorsi al TAR intorno alla questione stadio (il primo è quello relativo alla Moschea) e, come si sa, non c’è due senza tre.
Pisa 27 aprile 2025
Pierluigi D’Amico
Presidente dell’Associazione ambientalista La Città ecologica aps
e primo firmatario del ricorso al TAR
Qui si trova il testo della sentenza
L’articolo pubblicato dalla testata on line PisaToDay.it il 28 aprile 2028
L’articolo pubblicato dalla tescata on line REPUBBLICADIPISA il 28 aprile 2028