PIATTAFORMA EUROPA: LA PROCEDURA DI VIA

Con avviso pubblicato il 19 dicembre dal Commissario Straordinario per la realizzazione della Piattaforma Europa, è stata avviata la procedura di VIA per quell’opera monstre.   Pubblichiamo di seguito l’Avviso: Quindi l’Avviso è del 19 dicembre, pubblicato il 4 gennaio 2023. Ci sono 60 giorni dalla pubblicazione per fare Osservazioni. Tutta la Documentazione si trova qui  https://va.mite.gov.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/8389/12386?pagina=1    

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DARSENA EUROPA. DOPO LE LENTICCHIE AVARIATE IL TUBONE.

Dopo la promessa di cinque milioni di metri cubi di sabbia utilizzabili per il ripascimento del litorale pisano provenienti dal dragaggio del Porto di Livorno, svanita con le analisi che hanno dimostrato che quel piatto di lenticchie era avariato, una nuova mirabolante promessa: il TUBONE! I sedimenti che si accumuleranno nella zona, dove, fra l’altro sfocia lo Scolmatore un canale artificiale nel quale confluiscono oltre al depuratore civile ed industriale di Pontedera, diversi fossi minori e per lo più fortemente inquinati da scarichi civili come il Canale dei Navicelli, non sembrano idonei per ripascere le spiagge del litorale pisano, erose…

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NO A CALCESTRUZZO NEL PRATO DELLE MURA. SI COMPLETI E SI PROTEGGA LA PISTA ESISTENTE IN VIA CONTESSA MATILDE – VIA DEL BRENNERO

La scelta di realizzare un pista “ciclo-pedonale” sul prato delle mura lungo via Contessa Matilde – Via del Brennero è una scelta sbagliata, sotto tutti i punti di vista. É sbagliato pensare di cementificare, anche se in parte, il prato a ridosso delle mura: ricorda, in piccolo, il tentativo di una giunta dei primi anni “90 di fare un parcheggio alla Ghiacciaia, battuto dalla mobilitazione ambientalista. È sbagliato, in un lungo tratto di strada in cui è già presente una pista ciclabile su strada, pensare di realizzare una stretta pista “ciclo-pedonale” sul prato in luogo di fare la scelta opposta…

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SI MODIFICHI IL PROGETTO: IL TRAM PASSI DAI LUNGARNI. TUTTA LA CITTÀ SOSTENGA LA RICHIESTA DI FINANZIAMENTI.

Per ridurre le emissioni climalteranti in città occorre realizzare azioni che puntino tutte a ridurre il numero di auto in circolazione, togliendo a questo modo di trasporto una parte consistente dello spazio fisico che oggi gli è riservato per darlo all’uso pedonale e alle infrastrutture della mobilità sostenibile: piste ciclabili e linee tranviarie. Lo sosteniamo da diversi decenni e via via dei passi avanti, lentamente, si fanno: il progetto di tranvia urbana ora si inquadra in un sistema tranviario d’area vasta, inizia a coinvolgere i comuni limitrofi, passa più internamente al “secondo centro” di Pisa (Cisanello), aggiunge l’ipotesi di una…

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LA BASE DEI CARABINIERI SIA FUORI DAL PARCO. NO A CONSUMO DI SUOLO. USARE LE CASERME ESISTENTI SOTTOUTILIZZATE.

Dopo l’incontro “privato” a Roma l’assurda proposta di utilizzare il CISAM per la nuova base dei carabinieri viene ancora riproposta e ora addirittura si afferma che l’area verrebbe così “rigenerata e recuperata”: il cemento che rigenera le aree boscate e di pregio! Il CISAM copre un’area boscata di circa 480h molto poco edificata. Buona parte dell’edificato esistente ruota intorno alle funzioni connesse al reattore nucleare RTS-1, spento dal 1980, e da allora in via di decontaminazione. A quanto ci risulta c’è un capannone che costituisce, ad ora, l’unica sede nazionale di stoccaggio per i rifiuti radioattivi di origine sia militare…

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TANGENZIALE NORD: BASTA CONSUMARE SUOLO PER REALIZZARE ANCORA STRADE. LE RISORSE VADANO ALLA TRANVIA ED ALLE PISTE CICLABILI.

Il PD schiera i suoi vertici regionali, provinciali e comunali per presentare l’avvio della realizzazione del primo lotto della Tangenziale Nord: la Circonvallazione di Madonna dell’Acqua, per un costo di oltre 27 milioni! La Tangenziale Nord, un’opera pensata in un’altra epoca storica quanto a consapevolezza ambientale, costituirebbe una profonda, estesa e grave ferita nel paesaggio della campagna pisana, irrimediabilmente colpita nella sua naturale continuità. Una ferita aggravata dalla necessità di intersecare, ancora non è ben chiaro come, l’opera simbolo di questo paesaggio rurale, l’Acquedotto Mediceo, prezioso manufatto seicentesco soggetto a vincoli storico-artistici. Una ferita che, oltre al resto, renderebbe problematico…

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SISTEMA FOGNARIO E DEPURAZIONE A PISA – SITUAZIONE PREOCCUPANTE.

L’Italia è stata a più riprese sanzionata dalla Commissione Europea con procedure di infrazione, alcune delle quali conclusesi con sentenza di condanna da parte della Corte europea di giustizia, per essere venuta meno agli obblighi di dotarsi di adeguate reti fognarie e di idonei trattamenti depurativi dei reflui urbani tali da salvaguardare la qualità delle acque superficiali e profonde. Questa situazione non certo lusinghiera riguarda anche la Regione Toscana e anche la nostra città. L’allegato A alla L.R. n.36/2021 individua per Pisa gli interventi “indifferibili ed urgenti concernenti agglomerati interessati da procedure di infrazione” e fissa la data di fine…

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