SPIAGGE IN GHIAIA: EVITARE POLEMICHE SUPERATE. RISPOSTA A INTERVENTO ING. MILANO.

Gli ultimi due eventi di inondazione da mare hanno confermato quello che ormai è noto da tempo. Le spiagge in ghiaia, dove realizzate secondo l‘idea progettuale di circa 27 anni fa e pur in assenza di opere di manutenzione ed adeguamento alle peggiorate condizioni meteomarine, hanno risposto molto bene alla violenza delle mareggiate. Le situazioni peggiori, per riconoscimento unanime, sono quelle del molo sud del porto e dighe foranee collegate fino a piazza delle Baleari (dove ci sono scogliere emerse belle alte) che hanno prodotto l’allagamento di tutte le strade adiacenti. Certo anche la cella 4, ove la spiaggia in…

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INONDAZIONE DEL LITORALE: PRENDERE CONSAPEVOLEZZA DELLA GRAVITÀ DELLA SITUAZIONE

La nuova inondazione da mare, a un mese dalla precedente, ancora prodotta dall’effetto congiunto di onde che hanno raggiunto i 6m spinte da venti forti e di un innalzamento del livello del mare dovuto anche alla bassa pressione, ma comunque con fenomeni leggermente meno intensi di un mese fa, ha causato analoghi rilevanti danni in tutta Marina di Pisa. Il mare è uscito di fatto lungo tutto l’abitato di Marina, con particolare entità dalla diga foranea sud del porto e dighe collegate e dalla solita cella 4 ove la spiaggia in ghiaia non è stata mai completata. Uniche celle che…

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INONDAZIONE DEL LITORALE: PROLOGO DI UN FUTURO PEGGIORE DA AFFRONTARE. MORATORIA DI NUOVE CEMENTIFICAZIONI

L’inondazione da mare prodotta dall’effetto congiunto di onde che hanno superato i 6,5m alla Gorgona, su un progressivo innalzamento del livello del mare e spinte da venti con raffiche a circa 110km/h, ha causato danni rilevanti in tutta Marina di Pisa. Il mare è uscito anche e soprattutto a nord ed a sud delle spiagge in ghiaia, dove ci sono muri di scogli “belli” alti, con il massimo livello registrato in zona Porto e via Maiorca La situazione appare peggiorata rispetto agli anni passati dove i problemi si verificavano quasi esclusivamente laddove le spiagge in ghiaia non erano state completate…

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MAREGGIATE E DANNI SUL LITORALE: PRIME AVVISAGLIE DI UN FUTURO DI CUI PRENDERE CONSAPEVOLEZZA.

Le mareggiate di questi ultimi giorni, con onde superiori ai 5m alla boa della Gorgona, hanno prodotto danni ed inondazioni del mare in più punti di Marina, da piazza Sardegna a via Crosio. La situazione appare peggiorata rispetto agli anni passati dove i problemi si verificavano quasi esclusivamente laddove le spiagge in ghiaia non erano state completate con le dighe soffolte come da progetto. È indubbio che anche le spiagge in ghiaia non possono essere abbandonate a loro stesse per anni: occorre un continuo monitoraggio, una manutenzione delle dighe soffolte e un ripascimento delle spiagge stesse per sostituire il materiale…

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NON LE ONDE MA NOI STESSI SIAMO I RESPONSABILI DEL DISASTRO DELLE NOSTRE COSTE

Le notizie di questi giorni dimostrano nuovamente la vulnerabilità dei nostri litorali e la precarietà delle strutture, in particolare quelle turistiche, che li hanno invasi a macchia d’olio. Non si tratta solo di attualità, ma è anche la proiezione di quanto accadrà sempre più frequentemente, con il livello del mare sempre più alto per effetto dei cambiamenti climatici e il territorio che si abbassa per via della subsidenza. Le stesse scogliere distaccate parallele alla costa, trattengono l’acqua e fanno innalzare la superficie del mare, sulla quale viaggiano le onde che possono così penetrare più in profondità sulla costa. Non sempre…

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A.A.A. Spiagge in erosione offresi!

Rischiamo di aprire nuovi stabilimenti balneari su spiagge che poi dovremo difendere dall’erosione Dareste una concessione edilizia su un territorio in frana? Rischiamo la stessa cosa dando in concessione per attività balneari tratti di spiaggia non ancora occupati. L’applicazione della Direttiva Bolkestein impone al Governo la messa a gare delle concessioni balneari. Su quese aree demaniali sono state costruite strutture stabili, talvolta molto impattanti, partendo spesso da semplici installazioni in legno che avrebbero dovuto essere smontate alla fine dell’estate. Le concessioni ‘annuali’ sono state quasi sempre prorogate di anno in anno, e le attività sono passate da una generazione all’altra,…

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IL TAR CONFERMA: Piano di Recupero ex-Motofides scaduto.

Si vada ora ad un deciso ridimensionamento delle previsioni e dell’impatto ambientale. Il TAR ha confermato quello che diciamo da tempo. Il Piano di Recupero ex-Motofides è scaduto il 14 dicembre 2016, dopo 10 anni dal giorno della sua approvazione definitiva. Secondo La Città ecologica non è possibile rilasciare nessun Permesso a Costruire. Occorre andare all’approvazione da parte del Consiglio Comunale di un nuovo progetto complessivo. È l’occasione per ridimensionare l’impatto ambientale previsto dal PdR scaduto: notevole era infatti il consumo di suolo, si prevedevano edifici per circa 55.000mq di superfici utili lorde, circa 300 appartamenti, vaste superfici commerciali, edifici…

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PIATTAFORMA EUROPA. PRESENTATE OSSERVAZIONI ALLA V.I.A.

La Città Ecologica ha presentato al MITE n. 4 Osservazioni alla procedura di V.I.A. avviata nel dicembre scorso dal Commissario Straordinario per la realizzazione della Piattaforma Europa, in ampliamento del Porto di Livorno. La Piattaforma Europa, prevede un’espansione del Porto notevolmente superiore ad un semplice raddoppio di quello esistente. Il molo nord si attesterebbe quasi in linea con l’attuale foce armata sud dello Scolmatore per una lunghezza di oltre 3km e 2km più a nord di dove termina ora. Un’espansione verso mare e verso nord, che, come si è soliti fare per le discariche, si intende realizzare al confine col…

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PIANO INTEGRATO DEL PARCO MSRM. NO AL PASSAGGIO AI COMUNI DELLE “AREE ESTERNE”.

Si è tenuta nella Sala Gronchi della Tenuta di San Rossore l’incontro preliminare con le associazioni ambientaliste per illustrare le linee generali del nuovo Piano Integrato del Parco di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli. Esso è, di fatto, il nuovo Piano Territoriale che disegnerà il futuro del Parco sia dal punto di vista ambientale-naturalistico, che gestionale e urbanistico. Mentre è risultata ampia l’illustrazione del Quadro Conoscitivo su cui si basa, è invece apparsa molto carente la presentazione di quello che viene definito il “Quadro Propositivo”, in particolare, è mancata la presentazione della zonizzazione dei territori e la loro suddivisione nelle aree a diversa…

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PIATTAFORMA EUROPA: LA PROCEDURA DI VIA

Con avviso pubblicato il 19 dicembre dal Commissario Straordinario per la realizzazione della Piattaforma Europa, è stata avviata la procedura di VIA per quell’opera monstre.   Pubblichiamo di seguito l’Avviso: Quindi l’Avviso è del 19 dicembre, pubblicato il 4 gennaio 2023. Ci sono 60 giorni dalla pubblicazione per fare Osservazioni. Tutta la Documentazione si trova qui  https://va.mite.gov.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/8389/12386?pagina=1    

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