DARSENA EUROPA. DOPO LE LENTICCHIE AVARIATE IL TUBONE.

Dopo la promessa di cinque milioni di metri cubi di sabbia utilizzabili per il ripascimento del litorale pisano provenienti dal dragaggio del Porto di Livorno, svanita con le analisi che hanno dimostrato che quel piatto di lenticchie era avariato, una nuova mirabolante promessa: il TUBONE! I sedimenti che si accumuleranno nella zona, dove, fra l’altro sfocia lo Scolmatore un canale artificiale nel quale confluiscono oltre al depuratore civile ed industriale di Pontedera, diversi fossi minori e per lo più fortemente inquinati da scarichi civili come il Canale dei Navicelli, non sembrano idonei per ripascere le spiagge del litorale pisano, erose…

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SISTEMA FOGNARIO E DEPURAZIONE A PISA – SITUAZIONE PREOCCUPANTE.

L’Italia è stata a più riprese sanzionata dalla Commissione Europea con procedure di infrazione, alcune delle quali conclusesi con sentenza di condanna da parte della Corte europea di giustizia, per essere venuta meno agli obblighi di dotarsi di adeguate reti fognarie e di idonei trattamenti depurativi dei reflui urbani tali da salvaguardare la qualità delle acque superficiali e profonde. Questa situazione non certo lusinghiera riguarda anche la Regione Toscana e anche la nostra città. L’allegato A alla L.R. n.36/2021 individua per Pisa gli interventi “indifferibili ed urgenti concernenti agglomerati interessati da procedure di infrazione” e fissa la data di fine…

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Pateracchio sulle rondini. Il Piano di Recupero ex-Motofides è scaduto. Non è possibile rilasciare Permessi a Costruire.

Il Piano di Recupero ex-Motofides è scaduto il 14 dicembre 2016, dopo 10 anni dal giorno della sua approvazione definitiva. Decorso tale termine “il piano diventa inefficace per la parte non ancora attuata”: questo afferma l’Art. 110 della Legge Regionale n. 65/2014. Secondo La Città ecologica non è possibile rilasciare nessun Permesso a Costruire. Occorre andare all’adozione di un nuovo Piano di Recupero che ne ridimensioni l’impatto: edifici per oltre 50.000mq di superfici utili, circa 300 appartamenti, vaste superfici commerciali, edifici fino a 4 piani e fino a 13m di altezza. La vista da Marina verso la foce del fiume…

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DARSENA EUROPA. I SEDIMENTI DRAGATI NON SONO UTILIZZABILI PER I RIPASCIMENTI. LE LENTICCHIE SONO AVARIATE.

In una intervista rilasciata il 7 settembre c.a. alla Gazzetta Marittima il Segretario Generale dell’AdSP (Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale) Avv. Matteo Paroli ha annunciato che le analisi dei fanghi da dragare hanno rivelato che, pur ecotossicologicamente compatibili, i sedimenti non sono compatibili, a livello granulometrico e per la presenza di microorganismi, con la funzione di ripascimento originariamente pensata. Sicché occorrerà conferirli in vasca di colmata, che andrà quindi ampliata rispetto al previsto. Questo comporterà sia l’allungamento di almeno un anno dei tempi previsti sia un aggravio complessivo di costi di 70-80 milioni, sommando anche l’aumento dei…

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Il Piano di Recupero ex-Motofides è scaduto. La Città ecologica lo ha denunciato fin dal novembre 2021. Si vada ad un suo ridimensionamento quantitativo che lo renda meno impattante.

L’Associazione Ambientalista La Città ecologica aveva denunciato da molto tempo (il nostro comunicato del 30 novembre 2021 fu ampiamente riportato sulla stampa) che il Piano di Recupero (PdR) “ex-Motofides” era scaduto e quindi aveva perduto ogni validità. Il PdR è stato approvato nel dicembre del 2006. L’Art. 110 della Legge Regionale n. 65/2014 al comma 1 fissa in 10 anni il termine entro il quale i piani attuativi devono essere realizzati e stabilisce, al comma 3, che decorso tale termine “il piano diventa inefficace per la parte non ancora attuata”. Quindi il PdR è scaduto oggi da quasi sei anni.…

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Il Documento che La Città ecologica ha consegnato alla Sottosegretaria alla Transizione Ecologica On. Ilaria Fontana del M5S.

Il M5S di Pisa ha organizzato sabato 9 luglio alle ore 16.30 a Villa Giraffa un incontro delle Associazioni ambientaliste con la Sottosegretaria di Stato al Ministero della Transizione ecologica, On Ilaria Fontana. La Città ecologica è stata rappresentata all’Incontro da Guido Nassi, membro del Direttivo dell’Associazione. Nassi ha consegnato alla Sottosegretaria il Documento che riportiamo di seguito e che riassume le tematiche che l’Associazione individua come prioritarie per Pisa e L’Area Vasta costiera. Alla Sottosegretaria di Stato al Ministero della Transizione ecologica, On Ilaria Fontana. OGGETTO: Le emergenze ambientali sul nostro territorio e come esso può contribuire fattivamente alla…

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DARSENA EUROPA E CONFCOMMERCIO: UN PIATTO DI LENTICCHIE È SUFFICIENTE?

Associazione ambientalista LA CITTÀ ECOLOGICA APS COMUNICATO STAMPA del 12 maggio 2022 DARSENA EUROPA. LA CITTÀ ECOLOGICA NON PARTECIPA ALL’INIZIATIVA DI CONFCOMMERCIO. Confcommercio di Pisa non ha invitato le Associazioni Ambientaliste tra i relatori all’iniziativa sulla Darsena Europa che si terrà il 13 maggio a San Rossore (sic!). La Città ecologica, che da anni si batte contro la realizzazione di quell’opera monstre, non parteciperà quindi a quella iniziativa, che si configura come un faccia a faccia tra i rappresentanti dei balneatori e chi quell’opera ha promosso o finanziato. Sullo sfondo la promessa dei milioni di metri cubi di sedimenti utilizzabili…

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Cambiamenti climatici e innalzamento del livello del mare. STEPHEN OLSEN AL CIRCOLO IL FORTINO

Venerdì 13 a cena e dopo cena al Circolo IL FORTINO di Marina di Pisa ad ascoltare uno dei massimi esperti mondiali nel campo delle strategie di adattamento all’innalzamento del livello del mare prodotto dai cambiamenti climatici. La Città ecologica aderisce all’iniziativa ed invita i propri amici a parteciparvi. Occorre prenotarsi. LINK PER SEGUIRE ON LINE  

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FAST PARK sul Litorale: il Comune dà i numeri.

Sono SOLO 40 I POSTI IN PIÙ, forse anche meno. L’Associazione ambientalista LA CITTÀ ECOLOGICA illustra di seguito l’incredibile balletto di numeri presente nei documenti ufficiali sul FAST PARK di Marina. Nella Relazione allegata alla Delibera di giunta N. 246 del 29/10/21 che approva l’intervento si afferma che i posti auto attuali sarebbero 145 e quelli dopo l’intervento 240, con un aumento, si dice, di +166%, dimostrando di non avere grande dimestichezza con le percentuali (l’aumento sarebbe poco più del 65%). Questi i numeri, sbagliati in diversi sensi, sono stati comunicati alla Regione e diffusi alla stampa e, quindi, alla…

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Il Flash mob contro il Fast Park e l’inclemenza climatica per una mobilità sostenibile (meno auto, più bici, il tram).

LE FOTO E I MEZZI D’INFORMAZIONE     L’iniziativa su PisaToDay del 3 aprile 2022 L’iniziativa su La Nazione on line del 3 aprile 2022 L’iniziativa su QUINewsPisa.it del 3 aprile 2022 L’iniziativa in un post nel gruppo Toscana Oggi Vita Nova    

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