I VERI PROBLEMI DEL LITORALE PISANO: ALTRO CHE “SAND ENGINE”! DIROTTARE I FONDI DELLA DARSENA EUROPA AD UN PIANO DI ADATTAMENTO DELLA COSTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI.

Il Comune di Pisa annuncia un nuovo studio sugli effetti che la Darsena Europa avrebbe sul litorale da Calambrone a Tirrenia. Le notizie tecniche sono scarne sia sull’entità annuale dell’erosione indotta sia sulla proposta del comune per mitigare tali effetti. Dalle notizie riportate dalla stampa c’è da rimanere sconcertati. Il progetto finale della Darsena Europa prevede un molo nord che si estenderebbe in mare per circa 3100metri! Uno stravolgimento totale della linea di costa. Gli effetti sul litorale pisano non sono di fatto noti: potrebbero essere catastrofici. Sicuramente definitivo lo sconvolgimento del paesaggio, un aspetto non trascurabile per località turistiche.…

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NUOVO BANDO DEL MINISTERO PER PROGETTI DI TRANVIE. NON CI SONO I SOLDI MA BISOGNA PRESENTARE I PROGETTI. PISA SI ATTIVI ANCHE CON LA REGIONE TOSCANA.

Il MIT ha pubblicato l’atteso Avviso numero 3 per la presentazione di istanze di accesso al finanziamento del Trasporto Rapido di Massa: in primis linee tranviarie. A differenza degli altri 2, si tratta di un avviso di sola programmazione, cioè non sono previsti finanziamenti dal momento che, come abbiamo scritto in un precedente comunicato, la legge finanziaria 2024 non stanzia nemmeno un euro per la progettazione e la realizzazione di interventi di infrastrutture per la mobilità ecologica e la ciclabilità, spostando le risorse sulla realizzazione del Ponte sullo Stretto!!! Il nuovo Avviso ministeriale servirà a stilare una lista di priorità…

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IL SINDACO SI SCORDA IL TRAM. A CHE PUNTO È IL PROGETTO PISANO?

Il Sindaco nella sua conferenza stampa di fine anno si dimentica della Rete tranviaria urbana, che pure è stata una dei cavalli di battaglia della sua recente campagna elettorale. Eppure a breve dovrebbe uscire un nuovo Bando ministeriale per la presentazione di istanze di finanziamento sul Fondo nazionale per il Trasporto Rapido di Massa. Difficile pensare ad una dimenticanza. E allora cosa accade? Pensiamo che la città abbia il diritto di conoscere a che punto è il progetto pisano di tranvia e quali sono le intenzioni dell’Amministrazione. Secondo La Città ecologica l’Amministrazione dovrebbe andare avanti nella progettazione della rete tranviaria,…

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TRAM A PISA E NELL’AREA VASTA COSTIERA. UN DOCUMENTO DE LA CITTÀ ECOLOGICA INVIATO A SINDACO, ASSESSORI E CONSIGLIERI COMUNALI.

La Città ecologica ha stilato un documento sulla Tranvia a Pisa e nell’area vasta, che ha inviato al Sindaco, agli assessori ed a tutti i consiglieri comunali, nel tentativo di stimolare un dibattito, finora mancato, su questa che riteniamo la scelta prioritaria per la città. Clicca sull’immagine per andare al documento. Il documento come pubblicato dalla testata on line CascinaNotizie il 22 novembre 2023 Il documento come pubblicato dalla testata on line venti4ore.com il 22 novembre 2023

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DALLA CITTÀ PER LE AUTO ALLA CITTÀ PER LE PERSONE. ANALISI DEI PROGRAMMI DEI CANDIDATI SINDACO IN TEMA DI MOBILITÀ

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2023 SECONDA INIZIATIVA PUBBLICA DELLE TRE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE PISANE La FIAB di Pisa, La Città ecologica e Legambiente Pisa, hanno lavorato per orientare in senso ecologista i programmi per il governo della città dei candidati sindaco. Il tema che le tre associazioni hanno scelto è, come nel 2018, quello della mobilità perché è prioritario per la riduzione delle emissioni inquinanti e climalteranti in ambito urbano oltre a essere centrale per ridisegnare e riqualificare complessivamente lo spazio urbano, difendere la salute e migliorare la qualità della vita in città. Per questo le tre associazioni hanno stilato un documento che…

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RETE TRANVIARIA: TUTTA LA CITTÀ SOSTENGA LA RICHIESTA DI FINANZIAMENTI. IL CONFRONTO ELETTORALE SIA SU COME REALIZZARE AL MEGLIO QUESTA SCELTA. IL TRAM PASSI ANCHE DAI LUNGARNI.

Per ridurre le emissioni climalteranti in città occorre realizzare azioni che puntino tutte a ridurre il numero di auto in circolazione, togliendo a questo modo di trasporto anche una parte consistente dello spazio fisico che oggi gli è riservato per darlo all’uso pedonale e alle infrastrutture della mobilità sostenibile: piste ciclabili e linee tranviarie. Lo sosteniamo da diversi decenni (dai tempi del progetto Systra 1997) e via via dei passi avanti, lentamente , si fanno: il progetto di tranvia urbana ora presentato dal Sindaco, pur se incompleto e insufficiente a massimizzare i passeggeri trasportati, si inquadra in un sistema tranviario…

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PIATTAFORMA EUROPA. PRESENTATE OSSERVAZIONI ALLA V.I.A.

La Città Ecologica ha presentato al MITE n. 4 Osservazioni alla procedura di V.I.A. avviata nel dicembre scorso dal Commissario Straordinario per la realizzazione della Piattaforma Europa, in ampliamento del Porto di Livorno. La Piattaforma Europa, prevede un’espansione del Porto notevolmente superiore ad un semplice raddoppio di quello esistente. Il molo nord si attesterebbe quasi in linea con l’attuale foce armata sud dello Scolmatore per una lunghezza di oltre 3km e 2km più a nord di dove termina ora. Un’espansione verso mare e verso nord, che, come si è soliti fare per le discariche, si intende realizzare al confine col…

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PIATTAFORMA EUROPA: LA PROCEDURA DI VIA

Con avviso pubblicato il 19 dicembre dal Commissario Straordinario per la realizzazione della Piattaforma Europa, è stata avviata la procedura di VIA per quell’opera monstre.   Pubblichiamo di seguito l’Avviso: Quindi l’Avviso è del 19 dicembre, pubblicato il 4 gennaio 2023. Ci sono 60 giorni dalla pubblicazione per fare Osservazioni. Tutta la Documentazione si trova qui  https://va.mite.gov.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/8389/12386?pagina=1    

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BUS D’ACQUA? S’INVENTEREBBERO ANCHE IL DIRIGIBILE PUR DI NON RIPENSARE LO SPAZIO STRADALE. SUI LUNGARNI PASSI IL TRAM.

L’ultima, non nuova, idea di un battello fluviale, ora spacciato come strumento per la mobilità urbana “sostenibile”, ha fatto fare ad un nostro amico, che qualcosina di mobilità ci capisce, questa battuta: “bus d’acqua? s’inventerebbero anche il dirigibile pur di non ripensare lo spazio stradale”. La facciamo nostra perché riassume e sintetizza bene la valutazione de La Città ecologica sulla proposta dell’Assessore Dringoli. Intendiamoci se si dimostra, e ad oggi non è stato fatto, che la navigabilità del fiume può essere garantita senza la necessità di significativi dragaggi dell’alveo, dal tratto cittadino alla foce, che allontanerebbero dal circuito fiume-mare-costa sedimenti…

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