VENDITA STADIO: UN BUON AFFARE PER IL COMPRATORE.

Il 15 ottobre 2020 veniva presentata da un folto gruppo di residenti della zona, con il supporto dell’Associazione ambientalista La Città ecologica, un ricorso al TAR contro le numerose e gravi irregolarità nel procedimento amministrativo presenti nella variante urbanistica che riportava la previsione dello stadio a Porta a Lucca. Da allora, dopo Il rifiuto del Comune di Pisa di accelerare i tempi del giudizio, TUTTO TACE. Ci sembra giunta l’ora che il TAR esamini il ricorso e si pronunci. Ora appare forse più chiara tutta l’operazione, che nulla ha a che fare con il gioco del calcio e la squadra…

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“MASTERPLAN” DEL LITORALE PISANO – NON CI SIAMO

IMPOSSIBILE DISEGNARE IL FUTURO DEL LITORALE SENZA PARTIRE DAI CAMBIAMENTI CLIMATICI. BEN ALTRO GRUPPO DI LAVORO SAREBBE STATO NECESSARIO. È UN INCARICO PROFESSIONALE. Assistendo alla presentazione dell’Associazione LP (Laboratorio Permanente per la città) del “Masterplan” per il litorale pisano, abbiamo avuto la sensazione di rivedere quella famosa scena del film “Johnny Stecchino” di Roberto Benigni, nella quale un palermitano individua nel “tràficu” la nota piaga che diffama la Sicilia, e “Palemmo” in particolare, agli occhi del mondo. Sì, perché pretendere di pensare al litorale del futuro senza affrontare quelli che sono stati definiti “problemi idraulici” appare esercizio senza senso, come…

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IL PRESIDENTE BANI INSULTA UNO DEI PIÙ GRANDI URBANISTI ITALIANI E UNA DECINA DI SCIENZATI. AFFERMA COSE NON VERE. DEVE DIMETTERSI

Nel suo ultimo intervento il presidente Bani si dichiara soddisfatto dell’approvazione da parte della giunta regionale della delibera che trasmette al Consiglio Regionale il Piano Integrato del Parco proposto del Comitato Direttivo del Parco stesso, modificato nel corso del procedimento. Rinviamo un giudizio dettagliato a quando i documenti varati dalla giunta regionale saranno disponibili. Il link presente nella delibera non funziona ed essa è, a nostro avviso, illegittima; deve essere corretta e riapprovata, cosa che abbiamo fatto già presente via pec alla Regione. Per ora manteniamo il giudizio negativo che abbiamo espresso sul testo varato dal Parco. Ma Bani non…

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27 novembre 1988 – 36 anni fa il Referendum ambientalista sul traffico a Pisa – Qualche documento.

Riportiamo qualche documento originale per consentire a chi fosse interessato di conoscere meglio quell’importante evento di 36 anni fa. Le proposte ambientaliste di allora sono sostanzialmente ancora per la maggior parte valide soprattutto nell’idea di fondo che le muoveva: il problema della mobilità può affrontarsi in modo ambientalmente corretto solo puntando ad una drastica riduzione di tutti i flussi di traffico veicolare privato che investono la città. Per fare questo occorre togliere spazio, anche fisico, alle auto e darlo a pedoni (marciapiedi adeguati ed ampie zone pedonali), ciclisti (una reale rete di piste ciclabili che colleghino i comuni limitrofi con…

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CENTRO SPORTIVO DEL PISA S.C. A GAGNO. LA CITTÀ ECOLOGICA PRESENTA 11 OSSERVAZIONI ALLA DELIBERA DI ADOZIONE DEL PIANO ATTUATIVO. SCOMPARIREBBE IL PREVISTO PARCO URBANO.

L’Associazione ambientalista La Città ecologica ha sempre guardato con favore il fatto la squadra della città si dotasse di un moderno ed efficiente Centro Sportivo, nel quale far allenare tutte le sue squadre. Siamo invece sempre stati decisamente contrari a che la pianificazione urbanistica di porzioni di città fosse realizzata da privati attraverso compravendite di terreni e proposte di rilevanti interventi al di fuori di un’organica pianificazione pubblica, con ingente nuovo consumo di suolo in luogo del recupero di aree già cementificate e/o impermeabilizzate presenti in gran numero ed estensione in città. In particolare riteniamo un errore concentrare ingenti interventi…

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“LA BASE SAREBBE LA MORTE DEL PARCO – BANI SI DIMETTA”. IL GRIDO DI PIERLUIGI CERVELLATI, ESTENSORE DEL PRIMO PIANO DEL PARCO DI FRONTE A UNA SALA PIENISSIMA. SUCCESSO DELL’INIZIATIVA AMBIENTALISTA . QUI I VIDEO DELL’INIZIATIVA.

Pienissima la sala, ragazzi seduti per terra, persone costrette a rimanere fuori dalla sala a seguire l’iniziativa in diretta Facebook, silenzio partecipato e consapevole: è in gioco il parco e il suo destino, ed è in gioco il clima, perché l’abbattimento di una foresta peggiorerà la situazione. Ma tutti esplodono in un applauso interminabile quando, in video, Pierluigi Cervellati, l’ora novantenne estensore del primo piano del parco che ne disegnò con lungimiranza confini e funzioni, scandisce: “Lorenzo Bani si deve dimettere. Non conosce il suo parco, non ha la coscienza del danno che si infligge abbattendo 10mila alberi” “Cemento cemento…

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I COMUNI DELL’AREA PISANA CONTRO LA BASE AL CISAM. FIRMA TOMASO MONTANARI. COSA ASPETTANO CONTI, FRANCONI, GIANI E BANI A MUTARE IL LORO ORIENTAMENTO?

“Incompatibile con le esigenze di tutela” legate al Parco. Così il Consiglio Comunale di San Giuliano ha bollato la realizzazione della Base dei Carabinieri al CISAM. È il terzo comune dell’area pisana ad esprimersi in tal senso, dopo Vecchiano, il cui sindaco è anche Presidente della Provincia, e Calci, il cui sindaco Massimiliano Ghimenti ha sottoscritto la petizione ambientalista. I comuni dell’area pisana, a parte Pisa, sono dunque contrari alla realizzazione della Mega-base nel Parco, e due di essi, Vecchiano e San Giuliano, fanno parte dei sei enti che costituiscono la Comunità del Parco. Qualche giorno fa ha aderito alla…

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TESTO DELLA PETIZIONE “NO ALLA BASE DEI CARABINIERI NEL PARCO MSRM. STOP A CONSUMO DI SUOLO E PERDITA DI BIODIVERSITÀ.”. PRIMI 102 FIRMATARI

Esprimiamo ferma contrarietà alla localizzazione della base dei Carabinieri (Gruppo di Intervento Speciale – G.I.S. e 1° Reggimento Paracadutisti “Tuscania”) tra l’area CISAM a San Piero a Grado e la Tenuta Isabella a Pontedera. Essa provocherebbe enorme consumo di suolo, gran parte del quale in area boscata e pregiata del Parco MSRM. Al CISAM la base occuperebbe circa 90 ettari: un’enormità. Si pensi che, a Coltano, la già colossale base occupava 73 ettari, per 440.000 metri cubi di volumetrie. E lì trovavano spazio il poligono di tiro e la pista addestrativa automobilistica (ora localizzati a Pontedera) e pure i Carabinieri…

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QUATTORDICI ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE E CENTO PRIMI FIRMATARI PRESTIGIOSI LANCIANO UNA PETIZIONE: “NO ALLA BASE NEL PARCO. NO AL CONSUMO DI SUOLO”

Quattordici associazioni ambientaliste lanciano una petizione per gridare NO alla base dei Carabinieri nel Parco. Sono: Amici della Terra (Nazionale e Versilia), Apuane libere, Italia nostra (Toscana, Pisa e Versilia), il Comitato per la difesa di Coltano, il Comitato Difesa Alberi Pisa, La città Ecologica, Lipu Toscana, Le voci degli Alberi Pietrasanta, Mountain Wilderness Nazionale, WWF (Alta Toscana e Toscana). E mettono sul piatto un centinaio di “prime firme” di altissima qualificazione e di rilievo nazionale. Non è possibile citare qui tutti i 102 firmatari, i cui nomi sono però pubblicati in ordine alfabetico in calce alla petizione, e contenuti…

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TRANVIA: RINVIO AL 31 GENNAIO 2025 DEL TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELL’ISTANZA.

Con il comunicato n.3 il MIT ha prorogato il termine per la presentazione delle istanze, già previsto al 31.10.2024, al 31.01.2025. È una buona notizia dal momento sono ancora numerosi gli adempimenti da assolvere per i Comuni di Pisa e San Giuliano per presentare l’istanza ed avere la speranza che la stessa ottenga una posizione utile per eventuali finanziamenti. In primo luogo l’elaborazione e approvazione del PFTE (Progetto di Fattibilità Tecnica-Economica) dell’intera rete tranviaria; qui l’incarico affidato PISAMO (sempre auspicando che essa sia affiancata da professionisti che abbiano specifica esperienza in progettazione di linee tranviarie e relativi finanziamenti ministeriali) è…

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